Con i suoi 3000 mq di sviluppo planimetrico, il cantiere dispone di ampie arie per il rimessaggio e la sosta delle imbarcazioni, di una struttura coperta per la lavorazione del legno, di uno scalo capace di una portata di 300 t.

Si dispone inoltre di due gru per l'alaggio, da 15 e 35 t. di portata massima, di un carrello motorizzato per scafi fino a 18 metri e di un muletto di 6 t. per la movimentazione dei piccoli scafi

Nel 2009, nell'ambito di un piano di ristrutturazione e di modernizzazione dei Cantieri Fortunato, è stato realizzato un pontile galleggiante destinato all'ormeggio nel fronte-mare dei cantieri, per un totale di circa 50 posti barca. 

Fiore all'occhiello dell'attività dei Cantieri è il recupero ed il restauro d'imbarcazioni d'epoca, dove la professionalità e le conoscenze delle tecniche tradizionali nella lavorazione del legno sono alla base per l'ottenimento di un risultato di alta qualità, requisito primario nell'approccio alla lavorazione di barche di pregio. 

Tra i lavori più significativi, il restauro di due 8 metri SI: ITALIA (Cantieri Costaguta, 1935), unica detentrice italiana di un titolo olimpico conquistato a Kiel (Germania) nel 1936;

VEGA (Cantieri Baglietto, 1925), detentrice di numerosi e prestigiosi titoli nazionali, attualmente impegnata nelle regate del circuito di competizioni di barche d'epoca. I Cantieri Fortunato attualmente costituiscono la base logistica di questa imbarcazione.

Un altro importante ed approfondito restauro ha riguardato il MAUD, veliero da lavoro olandese degli anni '20 trasformato in yacht ed attualmente adibito al charter e dalla scuola vela per ragazzi nel tirreno centro-settentrionale. Ma i restauri non si limitano alle sole grandi imbarcazioni, ma riguardano anche i piccoli scafi come derive e lancette, che hanno il pregio di essere in legno e costruite con tecniche tradizionali

L'attività dei cantieri navali Fortunato si estende dalla realizzazione di semplici e lineari barche a remi dalla lunghezza di quattro metri (le cosiddette lancette) alla costruzione di yacht da diporto da 19 metri. Nel settore della pesca professionale, i Cantieri Fortunato costruiscono pescherecci, e gozzi di varie lunghezze.

In entrambi i campi (diporto e pesca) ricevono costantemente commissioni ed incarichi da affermati professionisti e imprenditori. Tra gli ultimi lavori effettuati, la realizzazione di alcuni imbarcazioni adibite alla pesca del corallo nel Golfo degli Aranci, in Sardegna. Attualmente, è in corso di costruzione un nuovo modello di gozzo cabinato in vetroresina di 21 piedi. I Cantieri sono in grado di far fronte a qualsivoglia esigenza relativa ad interventi di modifica e trasformazione di unità navali, nonché di installazione e riparazione di motori a bordo di yacht e pescherecci.

Sicurezza e affidabilità sono le parole chiave della navigazione, attorno a cui ruota, da oltre quarant'anni, l'attività dei Cantieri Navali Fortunato di Gaeta. Erasmo, capostipite della dinastia dei Maestri d'Ascia, ed, insieme a lui, da almeno vent'anni, i suoi tre figli Salvatore Mauro ed Antonello, rinverdiscono la tradizione dell'antica Repubblica "cajetana"   

Sapienti costruttori di barche in legno (da ciò la preziosa qualifica  di "Maestri d'Ascia" attribuita loro. dopo specifici esami e tirocinio, dalla Capitaneria di Porto e dalle autorità ministeriali), i Fortunato hanno conseguito prestigiosi riconoscimenti a livello europeo: ultimo in ordine di tempo, Il Premio Nazionale del Mare, conferito il 25 ottobre 2000 per i meriti acquisiti nel settore cantieristica. I cantieri sono operativi anche nel delicato settore del restauro di barche d'epoca, in cui le capacità artigianali, la competenza, il "saper fare" propri di chi opera da sempre nell'ambito delle costruzioni navali in legno costituiscono requisiti indispensabili ed irrinunciabili, se l'obbiettivo finale di chi esegue il restauro è lavoro "a regola d'arte"

Dai pescherecci alle imbarcazioni da diporto al recupero di imbarcazioni d'epoca: i Cantieri Fortunato, nel solco della tradizione artigianale, garantiscono un'elevata professionalità, non solo nelle costruzioni in legno, in vetroresina e nei materiali più sofisticati, ma anche nelle attività di trasformazione, carpenteria, assistenza, rimessaggio ed installazione di motori. Oggi i cantieri si avvalgono dell'apporto di manodopera specializzata esterna per quanto riguarda la verniciatura, la carpenteria metallica, la laminazione dei materiali compositi, al fine di soddisfare le esigenze della clientela e di ottenere assoluta qualità nelle lavorazioni.